Biblioteca Nazionale Centrale Firenze
Baracche Verdi Isolotto
Non si può evitare Pasolini. Tanto vasta è la sua produzione che pare toccare ogni ambito della vita umana, sembra parlare a chiunque ancora oggi, grazie al suo coraggio e alla sua intelligenza.
Abbiamo scelto quindi di attingere da una raccolta forse meno nota e sicuramente poco teatrale: gli “Scritti Corsari”, da cui trarre materiale e domande per azioni sceniche che avranno il carattere dell’incursione in luoghi non teatrali. Azioni rapide, perturbanti, corsare appunto.
Un’azione in forma di dialogo, prima digitale poi reale. Un ciclo di appunti visivi e domande che a partire dal 24 agosto coinfluiranno in 4 eventi dal vivo. Fino al 14 Settembre.