con Fabrizio Gifuni
di Nassim Soleimanpour
produzione 369gradi
direzione generale Valeria Orani
foto Filippo Vinicio Milani
White Rabbit Red Rabbit è un esperimento sociale in forma di spettacolo. L’attore che lo interpreta per un’unica volta, senza regia e senza prove, apre la busta sigillata che contiene il testo già sul palco e ne condivide il contenuto con il pubblico. Una sedia, un microfono, un leggio, gli orpelli concessi. Il qui e ora nella sua massima espressione. Il testo è un veicolo per l’autore, l’iraniano Nassim Soleimanpour che vuole condividere una condizione attraverso parola e gioco, ironia e intimità, innescando una reazione a catena estremamente stimolante. Ci sono delle regole da rispettare per chi accetta la sfida: chi decide di portarlo sulla scena non può averlo visto prima. Deve arrivare sul palco ed iniziare a giocare. Deve portare in dote coraggio e leggerezza, intraprendenza, ironia ed intelligenza.
White Rabbit Red Rabbit è un testo teatrale che attraversa il mondo dal 2011, anno in cui ha debuttato all’Edimburgh Fringe Festival, è stato tradotto in 20 lingue e ha fatto più di mille repliche. La natura del progetto lascia poche tracce online, e si chiede ai giornalisti di non svelare il contenuto del testo, solo di condividerne le impressioni dopo l’esperienza vissuta.
Lo spettacolo è uno degli eventi speciali di Middle East Now, Festival di cinema e cultura contemporanea sul Medio Oriente
Firenze 10 – 15 Aprile 2018
Teatro Cantiere Florida
Via Pisana, 111r – Firenze
+39 055 71 35 357
+39 055 71 30 664
cantiere.florida@elsinor.net
prenotazioni@teatroflorida.it