Il compositore tedesco Hans Werner Henze (1926-2012) colse nell’autobiografia di Esteban Montejo, El Cimarrón, uno schiavo che si sottrasse alla sua condizione, la forza simbolica di una
vita che toccò tutte le stagioni della storia cubana, dall’abolizione della schiavitù alla guerra di indipendenza, dal dominio americano alla rivoluzione castrista. Henze fa di questa opera l’occasione per sviluppare la sua sperimentazione sonora, raggiungendo un vero e proprio vertice nella musica dell’epoca, e per proporre una riflessione sulla condizione dell’uomo e sulla sua libertà.